Home Assistant comprende già un gran numero di integrazioni, ma si possono installare anche integrazioni aggiuntive, chiamate “custom components”, non sviluppate direttamente dal team di sviluppo ufficiale.
Per facilitare l’installazioni di queste integrazioni aggiuntive, che richiederebbero conoscenze sistemistiche, è stato creato un custom components chiamato HACS, acronimo di “Home Assistant Community Store”.
HACS permette di aggiungere ad Home Assistant un pannello aggiuntivo per gestire integrazioni non ufficiali sviluppate dalla Community. Infatti, tramite HACS è possibile installare, aggiornare, configurare o disinstallare le integrazioni aggiuntive presenti nel suo catalogo.
Al solito, esistono più modalità di installazione. Quella che ti consiglio prevede di collegarsi via SSH al tuo Home Assistant. Ad esempio tramite l’interfaccia web del componente “Terminal & SSH” che ti ho consigliato di installare nel primo video di questa serie.
Una volta collegato, per effettuare il download e l’installazione di HACS esegui il seguente comando:
wget -O – https://get.hacs.xyz | bash –
Terminata l’installazione, riavvia Home Assistant.
Per completare l’installazione sono necessari ancora due passaggi.
Se non lo hai già, devi creare un account GitHub. Il sito web, utilizzato dagli sviluppatori per gestire le versioni del software, è raggiungibile all’url https://github.com
Effettua il login. Poi, nella sezione token personali del pannello di controllo, genera un nuovo token. La stringa alfanumerica generata dovrà essere inserita nel file configuration.yaml di Home Assistant come di seguito:
hacs:
token: stringa_generata
dove ovviamente “stringa_generata” deve essere sostituita dal tuo token. Non dimenticare di salvare il file e riavviare Home Assistant.
Dopo il riavvio, nel menu laterale verrà visualizzata la voce HACS all’interno della quale potrai scegliere di installare nuovi componenti aggiuntivi.
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