L’energy meter Shelly EM è un dispositivo perfetto per realizzare il controllo e la gestione dei carichi prioritari oppure per monitorare e ottimizzare l’autoconsumo dell’impianto fotovoltaico.
Shelly EM è un dispositivo prodotto dalla bulgara Allterco Robotics, che possiede caratteristiche differenti dai dispositivi che ti ho presentato prima d’ora. Infatti, Shelly EM non è un relè smart.
È in grado di misurare in tempo reale il consumo di due carichi senza che essi siano collegati elettricamente ai morsetti del relè. Infatti, due trasformatori di corrente a pinza, che fungono da sensori, misurano la corrente che attraversa i cavi elettrici senza apportare modifiche all’impianto.
Con Shelly EM puoi misurare la potenza attiva, la potenza reattiva, la tensione e il fattore di potenza.
Come gli altri dispositivi Shelly, non necessita di un HUB, si connette alla rete Wi-Fi a 2.4 Ghz ed è controllabile a distanza tramite l’App Shelly, compatibile sia con Android che iOS.
I consumi registrati vengono salvati in locale per 365 giorni quindi è in grado di funzionare anche se la connessione Wi-Fi si interrompe. Può interagire con gli altri dispositivi Shelly tramite scene e webhooks. Inoltre, può essere integrato facilmente in server di automazione domestica che utilizzano i protocolli MQTT, CoAP o Rest API.
Shelly EM ha sette morsetti. Riceve l’alimentazione sui contatti identificati dalle lettere N e L che sono rispettivamente neutro e linea. Le due coppie di contatti identificati da P1 e P2 sono invece dedicate al collegamento dei due trasformatori di corrente a pinza. Il contatto identificato dalla lettera O è dedicato a comandare un contattore o un relè. Infatti, Shelly EM può comandare un’uscita, di massimo 2 ampere, se il consumo rilevato è inferiore o superiore alle soglie configurate dall’utente e, nel caso, inviare una notifica. L’attivazione del contatto O può anche essere programmata in base all’ora o al verificarsi di alba e tramonto con programmazioni giornaliere.
Ho acquistato due pinze diverse, la prima da 50 ampere, che per un uso casalingo è più che sufficiente, e la seconda da 120 ampere. Il diametro per il passaggio dei conduttori è di circa 1 centimetro per la prima pinza e 1,5 centimetri per la seconda.
Shelly EM è estremamente piccolo e quindi comodo da installare, supporta contemporaneamente due sonde, è preciso e veloce e, infine, sicuro perché misura i consumi senza modifiche all’impianto elettrico. L’unico neo, forse, è il costo.
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