Nel video precedente di questa serie, ti avevo mostrato come integrare i dispositivi Shelly in Home Assistant tramite l’integrazione nativa.
Se te lo sei perso corri a guardarlo perché grazie alla presa comandata Shelly Plug, che abbiamo inserito sulla presa della lavatrice e configurato in Home Assistant, saremo in grado di controllare i consumi di questo elettrodomestico e creare delle automazioni.
Prima di cominciare dobbiamo verificare di aver integrato i nostri speaker in Home Assistant tramite l’integrazione Google Cast.
Se non l’hai fatto, dal menu principale fai click su “Configurazione” e poi su “Dispositivi e servizi”. Fai click su “aggiungi integrazione” e nel campo di ricerca digita la parola “Google Cast”. Ti basterà seguire la procedura di configurazione dell’integrazione.
Se hai installato l’App Home Assistant sul tuo smartphone dovresti avere anche la relativa integrazione che ci tornerà utile per inviare la notifica più tardi.
Passiamo ora all’attivazione del servizio google_say tramite la piattaforma Google Translate.
Tramite il componente aggiuntivo File Editor andiamo ad editare il file configuration.yaml che si trova nella directory config.
Dobbiamo verificare che sia presente la sezione tts che sta per text-to-speech. Se non fosse presente va inserita.
In fondo a questo file andremo, poi, ad inserire una nuova sezione che serve per definire un nuovo sensore che chiameremo Stato Lavatrice.
Il componente “binary sensor” di Home Assistant consente di definire dei sensori virtuali binari, ovvero che possono assumere solo due stati: vero o falso, acceso o spento, zero o uno.
Tali sensori possono essere visualizzati nell’interfaccia di Home Assistant e essere usati come trigger nelle automazioni.
Tramite la piattaforma “template” il sensore cambierà di stato assumendo il valore acceso o spento in base all’assorbimento rilevato dal sensore Lavatrice che abbiamo precedentemente creato integrando la presa Shelly Plug.
Se l’assorbimento rilevato rimane superiore a 5 watt per almeno 60 secondi lo stato passerà a On e quando l’assorbimento rilevato sarà inferiore a 5 watt per almeno 60 secondi lo stato passerà a Off.
Dal menu principale fai click su “Configurazione” e poi su “Automazioni e scene”. Fai click su “crea automazione” e nella finestra modale fai click su “Inizia con un’automazione vuota”.
Diamo un nome alla nostra automazione. Ora definiamo il trigger, ovvero l’evento che attiverà l’automazione quando lo stato dell’entità “Stato Lavatrice”, che è il sensore binario che abbiamo definito prima, modificherà il suo valore da acceso a spento.
In questo caso non definiamo condizioni e passiamo a definire una o più azioni da compiere. Ad esempio vogliamo inviare una notifica sul mio iPhone con scritto “La lavatrice ha terminato il lavaggio” e poi vogliamo che lo speaker della cucina dica “Il lavaggio è terminato”.
Salviamo e il gioco è fatto!
Scarica il codice YAML dell’automazione da qui!
Discussion about this post